Oggetti dinamici, in continuo movimento: queste instabili maxi-(o mini)-ciotole sono un omaggio al lavoro agricolo. La superficie esterna, presenta una grana ruvida, proprio come fosse terra, simbolo della dura vita dei campi, la parte interna è liscia con segni circolari, proprio come fosse la buccia appena tagliata di un frutto.
Realizzate con fili canapa grezza, acqua e cementi per bioedilizia, ma lavorati a mano rivisitando le antiche tecniche salentine della cartapesta e dando vita ad un nuovo materiale sperimentale (che sorprendentemente ha leggerezza e spessori minimi come fosse carta ma allo stesso tempo ha la forte resistenza del cemento) La mia ricerca continua con lo studio dei colori, infatti, oltre alla bianca e grigia si propongono versioni che sfumano dal castano al beige, usando come coloranti naturali i fondi di caffè o bucce di mela essiccate e tritate.
Designer
Sandra Faggiano
(novembre2006) Laurea in Architettura(con indirizzo in Disegno industriale)all’Università di Pescara, conseguente Abilitazione alla professione e successiva specializzazione in Grafica, Creative e Multimedia Design;
(da settembre2010) Fonda BOUTIQUEstudio, studio di progettazione architettonica d’interni di e nel 2011 crea la sezione LAB che si dedica all’autoproduzione di accessori e complementi home di eco-design, oltre che partecipazioni con allestimenti in fiere di carattere nazionale ed internazionale (alcuni suoi auto-prodotti sono stati selezionati da “La Triennale” di Milano per essere esposti durante The New Italian Design 2.0 _mostra tenutati a San Francisco ad agosto 2013 e da dicembre 2013 a Santiago del Cile).