La maggior parte degli adulti che fanno parte dello spettro autistico non sono inclusi nel mercato del lavoro. Questo perché gli ambienti non sono progettati per riceverli e non ci sono abbastanza tecnologie per assisterli.
Un esempio è il caso di Carol, che ha avuto una diagnosi tardiva, quasi 30 anni, che ha lasciato la sua professione di dentista perché non poteva convivere con i rumori dei macchinari nel suo ufficio causati dall’ipersensibilità sonora, molto comune tra le persone autistiche.
Autismo Tech
Questo è uno degli scopi di Autismo Tech, un hackathon* brasiliano, stimolare attraverso le competizioni lo sviluppo di tecnologie per migliorare la qualità della vita degli adulti autistici e facilitare così il loro inserimento nel mercato del lavoro.
Austic
Uno dei prodotti vincenti di questo progetto è l’auricolare della startup Austic, che mira a identificare e cancellare rumori specifici che infastidiscono ogni persona nello spettro, ma senza ostacolare la loro comunicazione con altre persone.
Austic riceve i rumori attraverso i suoi microfoni e genera onde con fase invertita per annullare questo suono, tuttavia, senza essere nelle orecchie, rendendo questa cancellazione a contatto con il cranio, senza bloccare il condotto uditivo e quindi non compromettere l’attenzione intorno.
Con queste cuffie, Carol potrebbe tornare a lavorare nel suo ufficio, senza essere disturbata dal rumore dei macchinari.
*Gli hackathon sono eventi che riuniscono sviluppatori di software, designer e altri professionisti legati all’area di programmazione, al fine di creare soluzioni innovative per un problema specifico in un breve periodo di tempo.
Fonti:
https://itforum.com.br/noticias/tecnologia-e-inovacao-instrumentos-de-autistas-pela-igualdade/