Quando pensiamo al gioco immaginiamo subito un momento di svago: analizzandone l’importanza da una prospettiva più scientifica il gioco è anche occasione per liberare tensioni nervose ed emozioni forti e rappresenta un’opportunità per esercitare le proprie capacità ed apprenderne di nuove.
Nel caso di un gioco creativo, elementi quali incastri e la dimensione ridotta dei componenti o l’eccessiva apertura e libertà concessa, diventano problematici per l’utente con disturbo dello spettro autistico in particolare con difficoltà finomotorie e necessità di sequenziazione.

Heart è un gioco progettato con il duplice obiettivo di semplificare il processo di montaggio e sequenziare l’attività, introducendo, gradualmente, uno stimolo alla creazione.
Con Heart si sfrutta la tecnologia del PolyPaper (materiale inventato al Politecnico di Milano) per permettere ai pezzi di essere attaccati semplicemente bagnandoli con una pennellata d’acqua e senza il bisogno di rispettare incastri stretti e forzati. Così si evita anche l’utilizzo di scotch, colla e forbici, che oltre a richiedere movimenti manuali di elevata complessità, costituiscono una complicazione riguardo al numero di strumenti coinvolti nell’attività.
I pezzi sono colorabili con gli strumenti tipicamente presenti in un laboratorio artistico, dai pennarelli alle tempere.

Le carte hanno lo scopo di sequenziare l’attività e strutturare un range di tre possibili modalità di gioco sempre più raffinate e stimolanti. Sfruttano l’immagine fotorealistica per essere facilmente interpretabili attraverso il pensiero visivo tipico di bambini ASD.

Le attività variano dalla riproduzione e colorazione di un animale, tra i tanti proposti, alla personalizzazione guidata, fino a strutturare un gioco con i caregiver con lo scopo di guidare all’ampliamento delle proprie possibilità creative.
A supporto del sistema prodotto vi è la possibilità, per i caregiver, di personalizzare il proprio mazzo di carte e scaricarlo gratuitamente, per poi stamparlo in autonomia. Ciò, unito ad i materiali impiegati, quali il cartone ed il PolyPaper, garantisce un controllo dell’economia del progetto, assicurando l’accessibilità a tutti, dati i costi finali contenuti.
Per Heart l’obiettivo costante durante il progetto è stato ripulire il processo creativo da inutili complicazioni per lasciare che il focus durante il gioco sia solo il divertimento e l’occasione di apprendimento.
