Nell’ambito della progettazione per individui neuro-tipici, data la diversità di come si può manifestare lo spettro autistico, i ricercatori si sono divisi sulla questione degli spazi dedicati a tali individui. 

Alcuni sostengono che ridurre la luce diurna e le viste esterne, mantenere basse le altezze dei soffitti, ridurre i volumi spaziali, utilizzare dettagli sobri, colori tenui e ridurre i livelli acustici sia la soluzione . Altri teorizzano di aumentare le altezze, ampliare i volumi spaziali e alzare  i livelli di luce naturale massimizzando le viste verso l’esterno. Altri ancora non sono d’accordo con il soddisfacimento di bisogni sensoriali del tutto. Sottolineano che le persone con autismo hanno difficoltà a generalizzare le abilità e progettare paradisi sensoriali può fare più male che bene. 

Così discutono per le aule di autismo, le scuole e le case che imitano tutti i colori, i suoni, l’illuminazione e i volumi spaziali degli ambienti “neuro-tipici”.

 Alcuni ricercatori sostengono che gli individui con autismo sono più vulnerabili all’illuminazione fluorescente diretta che può causare mal di testa, affaticamento della vista e un comportamento ripetitivo.

La maggior parte delle scuole tradizionali ritiene necessaria la luce naturale, in quanto innumerevoli studi hanno evidenziato quanto l’illuminazione diurna favorisca le capacità cognitive e abbia benefici generali sulla salute dell’individuo. Lo studio architettonico, Fletcher Thompson, sostiene però che “A causa dell’estrema sensibilità alla stimolazione sensoriale, le finestre a lucernario e i lucernari stessi possono essere controproducenti poichè lo spostamento dei modelli di luce diurna può complicare l’ambiente visivo”. In tal senso, Fletcher Thompson crede che la quantità e il tipo di stimolazione visiva dovrebbero essere strettamente controllati.

Innumerevoli prove supportano però le affermazioni di Thompson:  Il bagliore creato dalla luce solare, infatti, compromette occasionalmente le prestazioni di qualsiasi individuo sano o neurotipico. Per quanto riguarda alcuni individui con autismo, l’abbagliamento, l’intensità e il contrasto possono essere ancora più distraenti e irritanti

Langagerskölen school

 

Tra i numerosi esempi, nella scuola Langagerskölen, progettata da 3XN nel 1998, ci sono solo “pochi luoghi in cui i bambini possono guardare dentro o fuori da una finestra”, le aule scolastiche non sono una di queste. Per quanto riguarda l’illuminazione, “Gli edifici sono dotati di lanterne di legno, funzionanti come lucernari e luci di posizione. Questa soluzione offre aule luminose, senza distrarre i bambini che hanno spesso una bassa capacità di concentrazione “.

Allo stesso modo, il progetto di James Vance & Associates Architects del 1989 della River Street School ha cercato di “massimizzare la luce naturale ma evitare il contrasto elevato sole-ombra e le visioni distraenti.” Per ottenere questo James Vance “ha impiegato sporgenze di finestre larghe (oltre un metro) per minimizzare le ombre forti e fornire soglie alte (quattro piedi, sei pollici) per dirigere la vista verso l’alto verso il cielo e le cime degli alberi e lontano da distrarre attività a livello del suolo.

New Struan Center for Autism, Alloa

 

netley school london

La Netley School di Londra, progettata da Haverstock Associates, porta la luce del giorno nella scuola con i lucernari rivolti a nord e le finestre dal pavimento al soffitto che coprono quasi un intero muro della piccola scuola.

Mentre lo spazio principale di circolazione presso il New Struan Center for Autism di Alloa, in Scozia, progettato da Aitken Turnbull, consiste in un atrio di vetro che riempie lo spazio di luce solare. “Le aule su entrambi i lati dell’atrio hanno una parete vetrata che offre una visuale senza ostacoli nelle aree di gioco esterne su entrambi i lati.” Il design della classe “incorpora anche l’illuminazione a lucernario che diffonde la luce solare diretta. “

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Fonti:

  1. https://ita.architecturaldesignschool.com/designing-autism-97254
  2. https://www.archdaily.com/177293/designing-for-autism-lighting/11704-062-tif
  3. https://www.researchgate.net/figure/Londons-Netley-School-for-autism-designed-by-Haverstock-Associates-Using-greenish-mute_fig17_327163721

 

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