Uno dei principali problemi delle persone affette dalla sindrome di Asperger è il riconoscere le emozioni: presentano infatti una vera e propria “carenza” di empatia.
Chi è affetto da questa sindrome, infatti, tende a “prendere alla lettera” ciò che vien detto senza riconoscere eventuali modi di dire, forme di ironia, non capiscono se una persona sia triste, felice e cosi via.
Per risolvere questo problema, dei ricercato del MIT di Boston hanno creato un wearable che aiuta i bambini nelle loro relazioni sociali.
Il dispositivo si serve di algoritmi, sensori e di una intelligenza artificiale per riuscire a decodificare le emozioni del bambino e della persona con cui il soggetto affetto dalla sindrome sta interagendo, in modo da aiutare il ragazzo a esprimere il proprio pensiero.
Fonte:
https://groups.csail.mit.edu/sls/publications/2017/TukaAlHanai_aaai-17.pdf