I ragazzi affetti da sindrome di autismo nella maggior parte dei casi sono molto attratti dal cibo e più in generale dalla cucina, e per loro può essere un’attività molto appagante, con addirittura un effetto calmante. Anche se molti hanno problemi a livello alimentare, come ad esempio essere molto selettivi con i cibi o rifiutarsi di provare nuovi alimenti c’è sempre qualcosa in cucina che li attrae, che può essere il colore delle stoviglie, le pentole di alluminio o la preparazione stessa del cibo.
Inoltre diversi sono gli studi che attestano che per un ragazzo affetto da DSA mettersi ai fornelli, oltre che divertimento, possa diventare anche una terapia. Sparsi per tutta l’Italia ci sono diverse associazioni che hanno organizzato delle sessioni di cucina per ragazzi tra i 16 e i 18 anni che vogliono intraprendere una nuova esperienza. I ragazzi vengono divisi in gruppi, massimo di 6 persone, e viene insegnato loro step by step i diversi punti chiave del cucinare. Una delle prime abilità che si insegnano ai ragazzi, ad esempio, è tagliare i cibi a cubetti regolari. Lo strumento principale di motivazione per questi ragazzi è la soddisfazione del vedere il proprio lavoro finito, e soprattutto l’assaggiare alla fine della sessione la propria creazione, cosa che vista con gli occhi del terapeuta può aiutare anche molto al superamento della selettività alimentare.
L’associazione “Aut Aut Modena” nel 2016 ha preso l’iniziativa e ha iniziato dei corsi specifici per ragazzi affetti da sindrome d’autismo. L’idea viene alla madre di un ragazzo coinvolto direttamente con l’aiuto e il supporto dello chef Massimo Bottura. Il progetto viene chiamato “il tortellante” ed è un vero e proprio laboratorio dove i ragazzi si riuniscono e insieme alle loro famiglie e preparano tortellini. I soggetti coinvolti sono usciti molto rinforzati dall’esperienza, che, grazie al lavoro di squadra, punta alla socializzazione e all’imparare osservando l’altro.
Entro il 2018 il comune di Modena assicura una piccola bottega a questi ragazzi dove sarà possibile acquistare i tortellini fatti con le loro mani.
http://www.giuliaparla.it/joomla/avviamento-al-lavoro/laboratorio-di-cucina-2.html
http://bologna.repubblica.it/cronaca/2017/05/10/news/il_tortellante-165009350/