Toccare lo schermo.
Disporre gli oggetti.
Muoverli e creare la tua musica.

Queste sono le semplici azioni da seguire per iniziare a produrre sequenze di suoni e melodie utilizzando Reactable, uno strumento musicale innovativo che ha permesso di ampliare le frontiere della musica e le modalità attraverso cui essa viene creata.

Rectable è composto da un tavolo che funge da strumento musicale e viene utilizzato per produrre semplici composizioni di suoni tramite la sua intuitiva interfaccia touch. Semplici forme poligonali e le mani sono tutto quello di cui si ha bisogno per creare la musica.
Per generare i suoni si poggiando sul tavolo queste figure e la cui rotazione permette di cambiarne la frequenza. Lo spessore del cerchio bianco che si accende sul tavolo attorno al quadrato indica il valore di rotazione.
Per amplificare il suono basta, invece, scorrere il dito sul cerchio che compare attorno al poligono.
Le piccole figure fungono da filtri del suono e possono essere connessi a tutti gli altri semplicemente avvicinandoli tra loro. Gli oggetti circolari inviano dati di controllo all’oggetto che più è vicino.

Sono questi i fondamentali di Reactable, ideato nel 2003 da un gruppo di ricercatori della Pompeu Fabra University a Barcellona, Sergi Jordà, Gunger Geiger, Martin Kaltenbrunnen e Marcos Alonso che fece il suo debutto alla International Computer Music Conference di Barcellona nel 2005.

In quale maniere, questo particolare strumento musicale, utilizzato da Dj di fama internazionale, può aiutare un ragazzino autistico?

Il ReacTable avrebbe rivelato anche sorprendenti potenzialità terapeutiche.
Olivier Lalonde, un ricercatore canadese esperto in tecnologie del suono, ha condotto uno studio preliminare su pazienti autistici.
Il test pilota condotto da Lalonde ed il suo team per verificare l’utilità del ReacTable nel trattamento dei problemi sociali e comunicativi di queste persone, ha ottenuto risultati sorprendenti dopo soli otto giorni.
I bambini autistici a cui hanno fatto suonare lo strumento nel corso di tale periodo hanno mostrato evidenti segni di miglioramento relazionale e di interazione sociale nella connessione con il mondo.
Il livello di partecipazione dei bambini coinvolti è aumentato nel tempo e sono emerse chiare preferenze musicali, che escludono i suoni più aggressivi e dissonanti.

Gli stimoli visivi, acustici e tattili dello strumento riescono a penetrare la barriera di isolamento di questi bambini.
Il prossimo progetto del ricercatore è creare dei giochi con ReacTable attraverso i quali gli educatori possano aprire un canale di comunicazione con i bambini

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